Il dentro e il fuori

Un consigliere regionale indossa scarpe come queste e ci risparmiamo il modo in cui riveste, anzi sveste il resto del corpo, si mostra in una posa che sembrerebbe volgare per una cubista di provincia e che in una rappresentate delle istituzioni risulta inguardabile e offensivo.
Centinaia di fotografi assatanati, come se l'evento del giorno fosse quello della consigliera che sfila, la assediano coi loro telecannoni.
I quotidiani online garantiscono la visibilità a ogni evento spazzatura. Questo è uno di quelli e io non sfuggo alla legge della colonna di destra di ogni testata online.
In giorni come questi, in cui altri consiglieri regionali in altre regioni devono difendersi da accuse che sarebbero degradanti per qualsiasi persona che non sia un politico. Mentre i giornali, come noi del resto, non hanno più parole tanto che ne devono inventare di nuove, la migliore che ho letto "trimalcioneggiare".
La preside Margherita Buy dice che di una scuola c'è un dentro e un fuori e noi a scuola dobbiamo guardare il dentro: ecco, in giorni come questi io, nel mio piccolo, vorrei guardare il dentro e preservare quei pulcini dalle brutture del fuori, far durare il più a lungo possibile la loro innocenza e la loro innata fiducia.