E' finita la scuola tra i soliti pianti delle ragazze e la finta indifferenza dei maschi. Chi non piange si sente fuori posto...
Prof, lei non piange? No, io sono una dura.
Prima di salutarli voglio che mi facciano la mia imitazione. Un classico. Ma no, prof la sua non c'è. Lei è normale, mi dicono. Ci rimango un po' male. Ma come? Dopo tutte queste ore passate insieme non avete trovato in me uno spunto per prendermi in giro! Non riesco a capacitarmi. Io ero esperta quest'arte e la mia imitazione saprei come farla (ora mi alleno sui colleghi).
Allora chiedo loro di imitare le colleghe. Sarà scorretto, ma chissenefrega, siamo all'ultimo minuto dell'ultimo giorno dell'ultimo anno. E' già suonata la campana e questi ragazzi non hanno ancora voglia di separarsi. Allora partono con il repertorio consolidato di gag.
Insomma alla fine le lacrime arrivano, un po' per il gran ridere, perché il Vispo è un attore nato, un po' perché davvero mi mancheranno questi cazzeggiatori di professione.
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